Contributo affitto emergenza COVID-19
È un contributo di Regione Lombardia che ti aiuta a pagare l’affitto di casa se sei in difficoltà economica, a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Puoi chiedere questo contributo se sei in affitto:
- da un privato, sul libero mercato (compreso il canone concordato)
- in godimento (ad esempio case delle cooperative assegnate ai soci, etc.),
- in un alloggio SAS - Servizi Abitativi Sociali (ad esempio il canone moderato, etc.)
n.b. NON puoi chiedere il contributo se vivi in una casa SAP - Servizi Abitativi Pubblici (ex ERP) di proprietà del Comune o di ALER.
Il contributo viene richiesto da chi è in affitto e viene assegnato direttamente al proprietario della casa. Copre massimo 3 mensilità di affitto ed è al massimo di € 1500.
Può essere richiesto un solo contributo affitto per ogni casa, questo significa che può fare domanda un solo componente della famiglia o un solo coinquilino. Nel caso in cui più coinquilini avessero diversi contratti d’affitto per la stessa casa, ciascuno potrà fare la domanda. Ti ricordiamo che il contributo è comunque massimo di € 1500 per appartamento.
Il contributo verrà riconosciuto in ordine di presentazione della domanda, completa di tutta la documentazione richiesta, fino esaurimento dei fondi disponibili
Puoi accedere al Contributo affitto emergenza COVID-19 se hai questi requisiti:
- sei residente nel Comune di Concorezzo
- hai un contratto di affitto da almeno un anno alla data del 5 novembre 2020 (il contratto di affitto deve quindi essere stato stipulato prima del 4 novembre 2019)
- non hai uno sfratto in corso
- non sei proprietario o usufruttuario, né tu né nessun componente del tuo nucleo familiare, di una casa adeguata alle esigenze della tua famiglia in Lombardia
- hai un ISEE in corso di validità del valore massimo di € 20.000,00
- ti trovi almeno in una di queste situazioni:
- perdita del posto di lavoro
- riduzione dell’orario di lavoro
- mancato rinnovo del contratto a termine
- cessazione o riduzione di attività commerciali, artigianali o libero-professionali
- malattia grave
- malattia grave o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato la riduzione del reddito
Tali situazioni devono essersi verificate a decorrere dal 1 gennaio 2019. Verrà data priorità, nel rispetto dell’ordine di presentazione delle domande, a chi abbia subito uno degli eventi di cui sopra in data successiva al 23 febbraio 2020
Puoi partecipare al bando anche se hai ricevuto il REI- Reddito di Cittadinanza, la pensione di cittadinanza oppure se hai ricevuto prima del 2020 (non nel corso del 2020) altri contributi per l'affitto di Regione Lombardia.
Non puoi partecipare invece se hai ricevuto altri contributi erogati nel corso del 2020 per le stesse finalità (affitto)
Per allegare i documenti puoi anche fotografarli con il tuo telefono e poi inserire le foto nel modulo on line.
Ecco i documenti da allegare:
- un documento di identità valido e il codice fiscale di chi fa la domanda
- se sei un cittadino extra UE devi allegare il permesso di soggiorno in corso di validità o la ricevuta per la richiesta di rinnovo che ti ha rilasciato la Questura. Oppure la carta di soggiorno.
- l'ISEE in corso di validità.
- il contratto d'affitto
- ogni documento utile per dimostrare la difficoltà economica sopravvenuta anche a causa dall’emergenza sanitaria Covid-19 (ad esempio: lettera di licenziamento, lettera di riduzione dell’orario lavoro, nota di collocamento in cassa integrazione, malattia grave o decesso di un componente del nucleo familiare, etc.).
NON verranno considerate valide le domande incomplete dai dati e dei documenti richiesti
Il bando è aperto dal 5 novembre 2020 al 30 novembre 2020.
Il Contributo affitto emergenza COVID-19 è assegnato a chi ne ha diritto, secondo l’ordine di presentazione delle domande on line. Una volta che avrai compilato e inviato la domanda ti verrà attribuito automaticamente il numero identificativo della tua pratica. Questo numero univoco fa fede e attesta la data e l’ora della presentazione della domanda.
Il Contributo affitto emergenza COVID-19 viene assegnato (al proprietario della casa) successivamente alla verifica dei requisiti. Riceverai comunque una mail per avvisarti che abbiamo ricevuto la tua domanda e un'altra mail, dopo le verifiche, che ti avviserà se la tua domanda è stata accettata o respinta.
Prima di compilare la domanda assicurati di avere:
- i dati catastali della casa: foglio, mappale (o particella) e subalterno. Se non sono scritti sul tuo contratto di affitto chiedili al proprietario
- gli estremi del contratto di affitto: data di stipula, data di registrazione, sede dell’Agenzia delle Entrate dove è stato registrato, numero del codice identificativo, nome dell’intestatario (se c’è più di un intestatario è sufficiente indicarne uno solo).
- il tuo codice fiscale e quello di tutti i componenti del nucleo familiare
- il valore ISEE in corso di validità
- dichiarazione sottoscritta del proprietario di casa di regolare pagamento del canone di locazione fino alla data in cui si è verificato uno degli eventi di cui sopra, con indicazione di nome e cognome, codice fiscale del proprietario e il suo IBAN (se ci sono più proprietari, segnati sul contratto d’affitto, bisogna indicare il nome, il cognome ed il codice fiscale di tutti e i rispettivi IBAN)
n.b. la domanda deve essere completa, va compilata in tutte le sue parti.
In allegato: